Audition: torna al cinema l'horror capolavoro di Takashi Miike - Guarda il nuovo trailer
Arriva nelle sale italiane come evento speciale il prossimo 23-24-25 gennaio con Wanted Cinema, in una versione restaurata in 4K, il celebre horror giapponese diretto da Takashi Miike e basato sul romanzo di Ryu Murakami.
Tra i tantissimi film, di tutti i generi, diretti in carriera da uno dei più importanti esponenti del cinema giapponese contemporaneo, Miike Takashi, Audition è sicuramente il più noto, nonché uno dei più belli. È stato proprio grazie a Audition, film del 1999, che Miike, il quale si era comunque già fatto conoscere anche in Occidente con Fudoh: The New Generation (1996), fu consacrato nel panorama cinematografico internazionale come una delle voci più nuove, interessanti e radicali del cinema mondiale. Una voce che poi espresse altri grandissimi film come Vistor Q, Ichi the Killer, The Happiness of the Katakuris, Gozu, Izo e Big Bang Love Juvenile A, solo per limitarci ai titoli prodotti nei primi anni Duemila.
Basato sul romanzo di Ryu Murakami, Audition racconta la storia di Shigeharu Aoyama (Ryo Ishibashi), un produttore cinematografico giapponese di mezz’età, vedovo da sette anni. Su consiglio di un amico, decide di trovare una nuova moglie (Eihi Shiina) con un sotterfugio: una finta audizione per trovare la protagonista di un film, in realtà la donna ideale per lui. Ritiene di averla trovata quando si imbatte in Asami Yamasaki (Eihi Shiina), una giovane donna dolce e un po’ misteriosa, della quale si innamora immediatamente iniziando una relazione con lei. L’astuto gioco diventa presto una bomba ad orologeria e il sogno d’amore si trasforma in un incubo inimmaginabile. La donna-ragno protagonista del film – tanto seducente quanto terrificante – sconvolse e sconvolge ancora gli spettatori di tutto il mondo.
Ora Audition torna per la prima volta nei cinema italiani, e lo fa in una nuova versione restaurata in 4K che uscirà come evento speciale il prossimo 23-24-25 gennaio con Wanted Cinema.
Questo è il nuovo trailer di Audition:
“Volevo fare un film che gli spettatori si sarebbero pentiti di aver visto”, ha dichiarato il regista, che ha concepito il film come una storia d’amore contorta e beffarda. A chi gli chiede se la visione di Audition possa essere pericolosa per gli spettatori più impressionabili, Takashi Miike risponde: “Il mio film è pericoloso, ma sempre meno di quanto possa diventarlo un essere umano”. Uscito per la prima volta nel 1999, Audition diventò il fenomeno del festival di Rotterdam di quell’anno, conferendogli una visibilità internazionale senza precedenti.