Armie Hammer e Dakota Johnson nell'horror The Translation of Wounds
Li dirige Babak Anvari da un racconto di Nathan Ballingrud, basato sul ritrovamento di un cellulare...
Dakota Johnson, che vedremo prossimamente nel remake di Suspiria, sarà la coprotagonista dell'horror The Translation of Wounds (letteralmente "La traduzione delle ferite"), insieme a Armie Hammer, reduce dal successo di Chiamami col tuo nome. La Johnson, dopo la trilogia delle Cinquanta sfumature di grigio, sembra voglia cambiare radicalmente genere, forse anche dopo il tonfo del sentimentale Single ma non troppo.
The Translation of Wounds, diretto dal Babak Anvari di Sotto l'ombra, è basato sul romanzo breve "The Visible Filth" (letteralmente "lo sporco visibile") di Nathan Ballingrud. La storia vede un uomo ritrovarsi con un cellulare dopo una violenta colluttazione. Nell'attesa eventualmente di restituire l'apparecchio al proprietario, comincia a ricevere messaggi che metteranno a repentaglio la vita di equilibrio che si è faticosamente costruito...
Nel cast ci sarà anche Zazie Beets, in ascesa dopo la sua apparizione nei panni di Domino nel recente Deadpool 2.