Una commedia Pericolosa: Enrico Brignano e Alessandro Pondi ci parlano dei loro sogni di bambini
Sapevate che Enrico Brignano, da piccolo, voleva aprire un'officina tutta sua e che Alessandro Pondi, quand'era bambino, si faceva chiamare Alex Pond? Di infanzia, sogni e spie abbiamo piacevolmente chiacchierato con il regista e il protagonista di Una Commedia Pericolosa, spy comedy in uscita il 30 agosto.
Enrico Brignano si lascia ancora una volta dirigere da Alessandro Pondi in Una commedia Pericolosa , che, come si evince dal titolo, accosta il divertimento all'azione, e perfino a un pizzico di mistero. E se diciamo mistero è perché il personaggio che l’attore interpreta è una spia, o meglio aspirante spia che si fa chiamare Agente Mao. In realtà nessuna intelligence lo ha voluto, e il pover'uomo, che di nome fa Maurilio Fattardi, si limita a osservare i vicini e i dirimpettai dalla finestra con un grosso cannocchiale. Naturalmente accade qualcosa di molto strano e Fattardi può finalmente sfoggiare la sua competenza e il suo incredibile fiuto.
Anche se abbiamo intervistato ll’attore e il regista, non bisogna dimenticare che Una Commedia Pericolosa è un film corale e quasi ogni personaggio ha un suo punto di vista, che rende la vicenda appassionante e gustosa. Fantastico è il cast femminile, composto da Gabriella Pession, Paola Minaccioni, Emanuela Ionica e Grazia Schiavo. L'uscita in sala è il 30 agosto.
