Trap: la nostra intervista a M. Night Shyamalan e Josh Hartnett
Trap arriva nei cinema italiani il 7 agosto, abbiamo nel frattempo incontrato M. Night Shyamalan e il protagonista Josh Hartnett, con cui abbiamo parlato di rischi, punti di vista e cattivi che ispirano simpatia.
Il nuovo film di M. Night Shyamalan è qualcosa di insolito tanto per noi quanto per il suo autore, che ha voluto ambientare un thriller durante un concerto, riprendendo l’intero concerto e concentrando la maggior parte dell’azione nello stadio dove si svolge l’evento musicale. Protagonista della storia è un padre che porta la figlia ad ascoltare e vedere la sua popstar preferita, che poi è interpretata da Saleka Shyamalan, figlia del regista. L'uomo è in realtà anche un serial killer e ben presto si accorge che la polizia gli dà la caccia e intende catturarlo proprio durante lo spettacolo.
A un anno di distanza da Bussano alla porta, l’uomo che nel 1999 ha incantato il mondo con Il sesto senso torna a mescolare il lato oscuro e malato della natura umana con un certo umorismo e affida il compito di passare da un registro all’altro da un attore che è stato una star di Hollywood ma a un certo punto ha capito che la strada del successo e della ricchezza lo avrebbe portato in un luogo dove non voleva andare. Da quel momento Josh Hartnett ha accettato progetti più piccoli e nel segno del cinema indipendente. Trap è la sua grande rentrée, e nei panni del family man Cooper il nostro è davvero bravo.
Se ci era già capitato di incontrare Hartnett per Black Dalhia e, nel 2018, al Filming Italy Sardegna Festival, non avevamo mai avuto il piacere di parlare con Shyamalan. Così abbiamo approfittato della tappa romana del tour del film per intervistarlo. Naturalmente c’era anche Josh. Ricordiamo che Trap esce il 7 agosto distibuito da Warner Bros.