Mamma Mia! Ci risiamo, il sequel è in arrivo al cinema: ce lo raccontano i protagonisti
10 anni dopo torna la commedia scandita dalle canzoni degli ABBA, con un cast davvero eccezionale.

Dieci anni dopo il fenomeno Mamma mia!, torna in sala. Dal 6 settembre sarà nei cinema italiani Mamma Mia! Ci Risiamo. Oltre a moltissimi dei protagonisti del primo capitolo, il cast del sequel si arricchisce di prestigiose new entry come Lily James, Andy Garcia e Cher.
In occasione della presentazione ufficiale del film a Londra, abbiamo incontrato il cast al completo che ci ha raccontato i momenti più indimenticabili ed emozionanti, dentro e fuori l'affollatissimo set.
Come ci si sente ad essere di nuovo qui dopo 10 anni
Provo una moltitudine di emozioni, esordisce la produttrice Judy Craymer, perché è vero che sono passati dieci anni, ma noi pensavamo di fare questo film ogni giorno degli ultimi 10 anni. Anche la Universal ci ha supportato da subito, e ovviamente dovevamo trovare la storia più adatta per riuscire a riportare sullo schermo il cast originale, (legacy cast come lo abbiamo chiamato da subito), come usare le canzoni, e soprattutto quali nuove canzoni usare. Solo questo ci ha portato via quasi 9 anni. Quando ne ho inizialmente parlato con Phyllida Lloyd e Catherine Johnson, (regista e sceneggiatrice del primo film) da subito mi hanno dato la loro benedizione. E questo ci ha dato la possibilità di sviluppare la storia partendo dal prequel, visto che il primo film era così ricco di riferimenti a come Donna arriva sull’isola e al suo passato. Ne ho discusso con Richard Curtis, di cui sono una grande fan e lui mi ha dato l’idea di andare avanti e indietro nel tempo. Sfortunatamente non poteva scriverlo però, essendo impegnato con i suoi progetti, ma mi ha presentato Ol Parker, e lui è il motivo per il quale siamo qui oggi.
Nel film c’è una bellissima relazione tra madri e figlie, quali sono i vostri ricordi legati a dei film visti con le vostre madri?
Il primo Mamma Mia! l’ho visto con mia madre, e anche questo lo devo assolutamente vedere con lei risponde una entusiasta Lily James. Anche per Amanda Seyfried, da poco mamma a sua volta, andare al cinema a vedere Mamma mia 2, sarà un momento speciale per lei e la madre, un vero appuntamento, visto che ora, fa solo la nonna ed è bravissima.
Il bel ricordo di Cher con la madre sono i musical e i film in bianco e nero, che guardavano sempre insieme, e che ora, sono dei ricordi preziosi che apprezzo più che mai.
Come è stato per Cher arrivare su un set dove la maggior parte del cast era già familiare l'uno con l'altro?
Ero terrorizzata onestamente, non solo perché il resto del cast aveva già lavorato insieme, ma anche perché il mio personaggio non è molto amato. Ma Andy per fortuna era lì ed è stato adorabile. E Meryl è venuta a trovarmi sul set, e mi sono sentita ad un certo punto veramente molto amata.
In più canto Fernando, che in America ha un significato diverso da quello dell'originale, in realtà le canzoni degli Abba sono più complicate di quello che pensiamo.
C'è un bel cast tutto al femminile, quali sono state le dinamiche tra voi attrici, considerando il vostro legame nella storia
Avere due attrici come Alexa (Davis) e Jessica (Keenan Wynn) tutto il tempo con me sul set è stato meraviglioso, siamo diventate un trio fortissimo. Ci siamo aiutate l'una con l'altra senza risparmiarci!
È stato fantastico ritornare sullo stesso set dopo 10 anni, aggiuge Amanda, quando sono arrivata io c'erano già Lily Alexa e Jessica e il loro entusiasmo aveva contagiato tutti.
Per me, aggiunge Christine Baranski, non è stato nemmeno importante leggere prima la sceneggiatura di questo film, ho accettato subito. Ho solo chiesto se ci fossero le stesse persone, e all'epoca tutti volevano farlo, e cercavano di organizzarsi con i rispettivi impegni. Ma quando alla fine ho letto la storia, sono rimasta incantata di come fossero riusciti a rendere tutto originale e nuovo ed entusiasmante per noi.
Lily come è stato per te metterti nei panni di Donna?
Il personaggio di Donna è amatissimo. È una persona straordinaria, e Meryl ha incarnato perfettamente tutto questo. Mi sono preparata cercando di studiare la sua fisicità nel primo film, e poi ho semplicemente cercato di vivere il momento, che è un po' anche il senso del film.
Cosa si prova ad avere una serenata da Cher?
Si riferisce nel film o a quella che mi ha fatto l'altra sera? Scherza, Andy Garcia. Sono un grande ammiratore e un grande fan di Cher, e per me è stato un privilegio poterci lavorare insieme. E anche far parte di tutto questo. Anche perché ho saputo dopo che è stata proprio lei a scegliermi tra vari nomi di attori proposti.
Come è stato per lei rivestire i panni di 10 anni fa?
È stato imbarazzante e totalmente umiliante, esattamente come la prima volta, questo non è cambiato. Ma a parte gli scherzi, continua Pierce Brosnan, questi sono film che mi porterò dentro il cuore per sempre. Anche perché non capitano spesso nella carriera di un attore esperienze così.
Come è stato per te cantare One of Us con Amanda?
Mi ero già reso conto quanto queste canzoni fossero importanti. E questa in particolare già mi piaceva moltissimo. E mi ricordo di quando la stavamo registrando, in questo studio super tecnologico di Londra, e io praticamente stavo massacrando questa canzone davanti agli occhi degli Abba, e non smettevo di sudare perché tutti mi guardavano fisso. È stato Benny a dirmi che non era affatto male e di rilassarmi di più.