La Ragazza nella Nebbia: intervista a Richelmy, Boni, Ranzi e Carrisi
Il noir dall'omonimo romanzo dello scrittore pugliese è attualmente nelle nostre sale.
Donato Carrisi non è solamente un autore di noir di successo, come dimostrano "Il suggeritore" e i sei romanzi successivi. Adesso lo scrittore nato a Martina Franca è anche un regista, e il suo primo film, La ragazza nella nebbia, porta al cinema l’omonimo libro da lui scritto nel 2015. Mentre pensava alla storia e quando ha cominciato a narrare della misteriosa scomparsa di una sedicenne dai capelli rossi in un immaginario pesino di montagna, aveva già in mente l’attore che, in un eventuale adattamento, avrebbe avuto il volto dell’investigatore incaricato di risolvere il caso. Per lui l’Agente Speciale Vogel era Toni Servillo, e Servillo, quando è stato contattato da Carrisi, non si è tirato indietro, così come Alessio Boni, Lorenzo Richelmy e Galatea Ranzi. Gli ultimi tre hanno presentato il film a Roma insieme al regista. Ecco le nostre interviste.
La trama ufficiale del film La ragazza nella nebbia:
Un piccolo paese di montagna, Avechot. Una notte di nebbia, uno strano incidente. L’uomo alla guida viaggiava da solo. È incolume. Allora perché i suoi abiti sono sporchi di sangue? L’uomo si chiama Vogel e fino a poco prima era un poliziotto famoso. E non dovrebbe essere lì. Un mite e paziente psichiatra cerca di fargli raccontare l'accaduto, ma sa di non avere molto tempo. Bisogna cominciare da alcuni mesi addietro. Quando, due giorni prima di Natale, proprio fra quelle montagne è scomparsa una ragazzina di sedici anni: Anna Lou aveva capelli rossi e lentiggini. Però il nulla che l'ha ingoiata per sempre nasconde un mistero più grande di lei. Un groviglio di segreti che viene dal passato, perché ad Avechot nulla è ciò che sembra e nessuno dice tutta la verità. Questa non è una scomparsa come le altre, in questa storia ogni inganno ne nasconde un altro più perverso. E forse Vogel ha finalmente trovato la soluzione del malvagio disegno: lui conosce il nome dell'ombra che si nasconde dentro la nebbia, perché "il peccato più sciocco del diavolo è la vanità"... Ma forse ormai è troppo tardi per Anna Lou. E anche per lui.
Il trailer ufficiale del film La ragazza nella nebbia: