Interviste Cinema
La nostra terra: l'intervista a Stefano Accorsi, Sergio Rubini e Giulio Manfredonia
di Carola Proto
Ovvero perché ha un senso parlare ancora del sud e della Mafia.

Dopo l'incursione nel surreale e nel grottesco di Qualunquemente e Tutto tutto niente niente, Giulio Manfredonia torna al realismo con una vicenda corale che racconta la nascita di una comune agricola su un terreno confiscato alla Mafia.
Intitolato La nostra terra, il film è stato presentato alla Casa del Cinema di Roma, dove abbiamo incontrato, insieme al regista, Sergio Rubini e Stefano Accorsi. Il primo fa la parte di un contadino in via di redenzione, mentre l'altro è un funzionario ansioso e integerrimo che lavora per l'antimafia.