L'amore rubato: la nostra intervista ai protagonisti del film contro la violenza sulle donne
Un mosaico di storie che arriva in sala il 29 e 30 novembre e di cui vi facciamo vedere e ascoltare i protagonisti nella Giornata Internazionale della violenza sulle donne.

Sessanta minuti è il tempo giusto per un film che punta dritto al suo scopo e non si perde in virtuosisimi registici né narrativi, una denuncia - attraverso la ricostruzione e rielaborazione di fatti realmente accaduti - di una delle aberrazioni di questo nostro evoluto e iper-intelligente mondo occidentale: la violenza sulle donne. Tratto dall'omonimo romanzo di Dacia Maraini, L'amore rubato intreccia cinque storie di abuso. Lo fa in punta di piedi, ma proprio perchè decide non fare vedere la violenza (mostrandone piuttosto gli effetti soprattutto psicologici), ci colpisce come un pugno nello stomaco. In questa summa di rapporti malati e prevaricazioni, conta sia il messaggio che il modo in cui lo si trasmette, in altre parole la messa in scena, che Irish Braschi cura avvicinando ogni storia con uno stile diverso e dandole un suo particolarissimo tocco cromatico.
Il film è incisivo anche grazie al numeroso cast, di cui fanno parte Elena Sofia Ricci, Chiara Mastalli, Gabriella Pession, Stefania Rocca, Elisabetta Mirra, Antonio Catania, Antonello Fassari, Massimo Poggio, Alessandro Preziosi e Francesco Montanari. Abbiamo incontrato alcuni di loro ieri e, nella giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, ve li facciamo vedere e ascoltare, ricordandovi che L'amore rubato sarà nelle sale italiane il 29 e il 30 novembre. Non perdetelo!