L'Abbaglio: la nostra intervista a Ficarra, Picone e al regista Roberto Andò, fra illusioni e rivoluzioni
Roberto Andò torna a lavorare con Ficarra e Picone nel film storico L'Abbaglio, ambientato nella Sicilia del 1860. Il regista racconta la Spedizione dei Mille e le disavventure di due disertori, dirigendo anche Toni Servillo.

Ne La Stranezza Roberto Andò aveva affiancato a Toni Servillo, che interpretava Luigi Pirandello, il duo comico Ficarra e Picone. Il matrimonio aveva funzionato e il film aveva avuto successo anche grazie al doppio registro (drammatico e comico) e al mix di finzione e realtà. Nel suo film successivo, intitolato L'Abbaglio, il regista non ha cambiato formazione e ha trasformato Toni Servillo nel Colonnello Vincenzo Giordano Orsini (che partecipò alla Spedizione dei Mille), affidando invece a Salvo Ficarra la parte di un contadino e a Valentino Picone quella di un baro. La vicenda si svolge in Sicilia nel 1860 e racconta la storia di un inganno: quello di una piccola brigata militare che riuscì a distrarre l'esercito borbonico mentre Garibaldi entrava vittorioso a Palermo. Nel film il baro e il contadino si uniscono ai Mille , ma capiscono, almeno sulle prime, che la battaglia non fa assolutamente per loro.
Film sulla politica di ieri e di oggi, sulla libertà e sulla Siciia, L'Abbaglio arriva oggi nelle nostre sale con 01 Distribution. Il film è stato presentato alla stampa qualche giorno fa e noi abbiamo avuto il piacere di intervistare Ficarra e Picone insieme a Roberto Andò.