Jesus Rolls: nella nostra intervista, John Turturro e Bobby Cannavale ci rivelano interessanti e imbarazzanti dettagli
In sala dal 17 ottobre, l'atteso spin-off sul personaggio di Quintana, che è però un remake, ci ha offerto l'occasione di incontrare due attori che abbiamo sempre amato.

A vedere fianco a fianco, prima sullo schermo e poi di persona, John Turturro e Bobby Cannavale, si capisce che si devono volere davvero un gran bene. E sembra proprio che la relazione mentore-allievo che hanno nel film Jesus Rolls - Quintana è tornato, si riproduca anche nella vita. Incontrarli durante la promozione del film è stata una gioia e un'emozione, per noi che li amiamo da sempre.
Off-camera abbiamo detto a Bobby Cannavale (che è, per chi non lo sapesse, nipote diretto di Enzo Cannavale) di essere ancora in lutto per la dipartita di Gyp Rosetti, l'eccentrico gangster che interpretava in Boardwalk Empire, il che ha dato vita a un interessante scambio di battute.
A telecamera accesa, però, abbiamo parlato solo del film, nuova regia di John Turturro, che inserisce il personaggio di Jesus Quintana, da lui creato a teatro più di 30 anni fa, "prestato" ai Coen e diventato oggetto di culto per Il grande Lebowski, in questo curioso film on the road tratto dal libro di Bertrand Blier "Les Valseuses", da cui il regista francese trasse nel 1974 il film I Santissimi. Un libro e un film che, come ci ha raccontato Turturro, lo ha colpito moltissimo convincendolo a rivisitarlo.
Non lasciatevi ingannare dal tono serio della prima metà dell'intervista: quando si tocca il soggetto dell'intimità tra i loro personaggi sullo schermo i due, giustamente, si scatenano e se la ridono un mondo.
Per chi è a Roma venerdì 17 ottobre alle 20.30 ci sarà la possibilità di incontrare questi due meravigliosi attori alle 20.30 al cinema Giulio Cesare, prima di vedere il film.