Il Primo Re: le nostre interviste ad Alessandro Borghi, Alessio Lapice, Matteo Rovere
La passione di due attori che hanno dato tutto a un progetto in cui credevano e un regista con la voglia di rischiare e rinnovarsi.

Si sono davvero sporcati, inzaccherati, stancati, e hanno combattuto invece di far finta di combattere e studiato diligentemente il latino arcaico Alessandro Borghi e Alessio Lapice, perché, per essere a pieno titolo Remo e Romolo, dovevano obbedire anche loro all'imperativo categorico de Il Primo Re: essere realistici.
Opera ambiziosa e nuova nel recente panorama del cinema italiano, il film di Matteo Rovere racconta la nascita di Roma, avvalendosi dell'aiuto di archeolgi e semiologi, e affronta temi ancestrali e universali: destino versus libero arbitrio, amore versus hybris. Di tutto questo abbiamo parlato con i due protagonisti e con il regista, che ci ha spiegato anche perché abbia scelto di narrare l'alba di una civiltà dal punto di vista di Remo.
Con un budget di 9 milioni di Euro e la fotografia di Daniele Ciprì, Il Primo Re arriva al cinema il prossimo 31 gennaio distribuito da 01 Distribution.