Frozen a Roma: abbiamo incontrato i doppiatori italiani e i registi
Brignano, Autieri e Rossi le voci italiane del cartoon
Frozen, cinquantatreesimo lungometraggio animato del canone ufficiale disneyano, è una libera rivisitazione della fiaba di Andersen "La regina delle nevi". A interpretare le due sorelle Elsa e Anna, la prima principessa dotata di incontrollabili poteri magici ghiaccianti e la seconda semplice secondogenita, nella versione italiana ci sono Serena Autieri e Serena Rossi. Enrico Brignano invece dà la voce al magico pupazzo di neve Olaf .
"Entrare in un'animazione Disney è entrare nella storia", riflette Serena Autieri, ed Enrico le fa eco: "Vincere un provino per un cartone della Disney è il massimo, per noi che con questo mestiere siamo predisposti al sogno e alla fantasia." Serena Rossi, ammettendo come gli altri le difficoltà e la sfida di questa responsabilità, ammette di averci preso gusto: "Quando abbiamo finito mi veniva da dire: posso tornare domani a registrare lo stesso?"
Il suo tragitto emotivo, che la porta a liberarsi delle costrizioni del suo ruolo, scoprendo anche parte della sua femminilità, è ciò che ha affascinato anche Serena Autieri, nella resa recitativa di questo cambiamento profondo.
Una delle due idee centrali già contenute nella fiaba ha sbloccato il progetto da un'impasse che durava dai primi anni duemila (ma persino Walt Disney stesso aveva accarezzato l'idea di un adattamento): se l'amore sconfigge la paura è il tema portante, non solo non hai bisogno del classico cattivo, ma puoi approfondire altri aspetti. Secondo Chris Buck infatti nella storia si raffronta l'amore ideale, "romantico", con l'amore concreto, reale, che è meno idilliaco ma unisce davvero, specialmente se si affrontano insieme momenti difficili. "Quindi cos'è il vero amore? Speriamo di poter cogliere il pubblico di sorpresa."
La versione italiana di Frozen sarà nelle nostre sale a partire dal 19 dicembre.