Finalmente sposi: video intervista al duo comico Arteteca e al regista Lello Arena
La commedia con Enzo Iuppariello e Monica Lima uscirà nelle sale il 25 gennaio.

Dal 25 gennaio nelle sale, Finalmente sposi racconta la storia di Enzo e Monica i quali, dopo un breve momento di popolarità per aver partecipato a un reality show, decidono di sposarsi. Le spese incidono sul già traballante bilancio famigliare e i due si trovano costretti a emigrare in Germania in cerca di quella stabilità economica che a Napoli non riescono a trovare. In questa commedia Enzo Iuppariello e Monica Lima sono diretti da un portabandiera della comicità partenopea, Lello Arena. Più in basso è disponibile il trailer del film, mentre qui sotto c'è il video dell'intervista con il regista e i due comici, noti con il nome d'arte Arteteca.
La trama ufficiale del film:
Enzo e Monica, dopo un breve momento di popolarità per aver partecipato ad un reality show, decidono di sposarsi. O meglio Monica decide di sposarsi, Enzo fino a quel momento era totalmente preso dalla sua discutibile carriera di allenatore di calcio giovanile. Monica sogna, come ogni ragazza, un matrimonio perfetto. Tutto dev'essere speciale, ma spesso le cose speciali sono quelle più costose. Monica decide tutto lei: l'abito da sposa, il ristorante, le bomboniere, il viaggio di nozze, l'arredamento per la casa. Enzo, dopo un'analisi accurata del bilancio familiare, valuta che, con i dovuti sacrifici, entro cinque anni riusciranno a pagare tutti i debiti contratti con il finanziamento che dovranno richiedere. In più a pochi giorni dal matrimonio, Enzo e Monica ricevono la notizia che il centro commerciale dove lavorano a breve chiuderà. Monica non ne vuole sapere nulla, e la brutta notizia non deve rovinare il giorno più bello della sua vita. Ma passati i festeggiamenti i due neo sposini, anziché partire per il viaggio di nozze a Miami, si vedono irrimediabilmente costretti a prendere un pullman con destinazione Wolfsburg dove troveranno Ciro, cugino di Enzo, che li aiuterà a cercare una stabilità e un futuro che la loro amata città non gli può assicurare.