Festival di Venezia: Alicia Vikander e Michael Fassbender raccontano la loro esperienza sul set di La luce sugli oceani.
I due attori al Lido, protagonisti del melodramma di Derek Cianfrance.
Al Festival di Venezia 2016 sono arrivati Alicia Vikander e Michael Fassbender, compagni nella vita reale e nel film di Derek Cianfrance, La luce sugli oceani, presentato oggi in concorso.
Tratto da un best seller di M.L. Stedman, il film racconta di un guardiano di un faro australiano e di sua moglie che, negli anni della I Guerra Mondiale, trovano un bambino in mare, alla deriva, e lo adottano, per poi scoprire che la madre naturale potrebbe essere ancora viva.
I due protagonisti hanno incontrato i giornalisti durante una conferenza stampa. Ecco cosa hanno raccontato sulla la loro esperienza sul set del film e sui loro personaggi:
Alicia Vikander sul lavoro sul set:
Ero una grande fan del lavoro di Derek, e pensavo già prima di conoscerlo che Michael fosse uno dei migliori attori della sua generazione: ho subito accettato la parte ma ero molto nervosa sul set. È stata una sfida intensa e meravigliosa rispondere alle aspettative di Derek, che mi aveva detto che voleva le sue attrici disposte a correre rischi e a soprenderlo.
Michael Fassbender sul lavoro sul set:
Io ero piuttosto intimorito da Alicia, e dalla sua fame di cinema: sentivo di dovermi mettere in riga, e di dare il meglio di me stesso con la stessa intensità con la quale lei si metteva in gioco. Alla fine siamo diventati una squadra, e ci spingevamo sempre l'un l'altra sempre più oltre, per rispondere alle esigenze di Derek.
Alicia Vikander sul film e il suo personaggio:
Derek ha fatto un grande lavoro nell'adattare un romanzo non facile come quello da cui siamo partiti. È stato bello per me poter affrontare un personaggio come questo senza giudizi morali, raccontare il bisogno del perdono, comprendere le posizioni di tutti. Io mi sentivo vicina a tutti i personaggi.
Michael Fassbender sul film e il suo personaggio:
Questa è una storia di vita, non è solo una storia d'amore. Non è un caso che questa storia sia stata ambientata dopo la Prima Guerra Mondiale: ci siamo concentrati sulla guerra e la morte che ossessionano Tom, mentre Isabel è carica di vita e di amore. Comunque credo anche io che il punto centrale del film sia il perdono, l'imparare a perdonare, anche se ci sono tanti ingredienti diversi nella storia.
Michael Fassbender sul tema della genitorialità:
Credo che se dovessi diventare genitore la prima cosa mi dovrei chiedere quello che io posso dare a lui, non quello che lui può portare a me.
Alicia Vikander sul setting del film:
L'isola di Tom e Isabel nel film è la bolla della loro utopia d'amore, il luogo dove rispondere con la vita ai lutti che subiscono, ma alla fine diventa anche la loro prigione, il simbolo della limitatezza delle loro possibilità.
Il nuovo trailer italiano del film - HD