Interviste Cinema
Ex- Amici come prima: incontro con i protagonisti
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Hanno fatto uno strappo alla regola i fratelli Vanzina che di solito i filoni cinematografici li inaugurano. Invece per Ex - amici come prima i figli di Steno si sono dedicati a un capitolo secondo (non sequel) di quell'Ex di Brizzi che avevano molto apprezzato.
Ex- Amici come prima: incontro con i protagonisti
Hanno fatto uno strappo alla regola i fratelli Vanzina che di solito i filoni cinematografici li inaugurano (Vacanze di Natale, Yuppies). Invece per Ex - amici come prima i figli di Steno si sono dedicati a un capitolo secondo (non sequel) di quell'Ex di Brizzi che avevano molto apprezzato.
Presentato a Roma, il film, in uscita il 7 ottobre in 500 copie, rappresenta un "ritorno all'ovile" come ha detto candidamente Carlo Vanzina, dopo il tentativo, non molto fortunato, del giallo Sotto il vestito niente - l'ultima sfilata. Quindi, quando è arrivata la proposta dei produttori Fulvio e Federica Lucisano, dice Carlo, abbiamo pensato "perché no?" tanto più che Brizzi si era ispirato al nostro Sapore di mare per Notte prima degli esami. Favore restituito.
Al 52esimo film da regista Carlo Vanzina ci tiene a precisare che non ha mai lavorato con un gruppo di attori tanto affiatato. E poiché sul palco erano in nove, e non erano nemmeno al completo, riportiamo il pensiero breve su ognuno: Alessandro Gassman. "E’ la prima volta che lavoriamo con lui, è stata una gioia e un privilegio, vista la stima che abbiamo nei suoi confronti". Anna Foglietta. "Mi era piaciuta moltissimo in Nessuno mi può giudicare e non posso che essere contento della sua interpretazione in coppia con Alessandro". Teresa Mannino. "Mi ha conquistato (Carlo Vanzina aveva già lavorato con lei per uno spot tv ndr)". Enrico Brignano. "Con lui siamo al sesto film insieme, cos'altro aggiungere". Natasha Stefanenko. "Gran bella sorpresa". Tosca d'Aquino e Vincenzo Salemme. "Sono una certezza, come Totò e Peppino". Paolo Ruffini. "Oltre che bravo, è una persona gentile e buona". Gabriella Pession. "Non si è risparmiata, ha lavorato al personaggio con grande slancio". Liz Solari. "E' una piacevolissima new entry".
Dopo aver solo accennato al primo capitolo, è stato Love actually il film sulla bocca di tutti. Un titolo che a suo tempo aveva elogiato lo stesso Brizzi e dal quale i Vanzina hanno voluto trarre qualche idea (oltre a un tema di base comico-sentimentale ad intrecci). Come il premier Hugh Grant che gli ha suggerito di inserire la politica e il malcostume italiano nella storia capitanata da Vincenzo Salemme. A tal proposito Enrico Vanzina, in veste di sceneggiatore: "E' un film che vuole dare speranza. L'idea di raccontare la storia di un parlamentare europeo che matura la convinzione che la politica vada fatta in un altro modo rispetto a quel che vede nell'Italia di oggi, è una scelta di cui andiamo fieri". Aggiungendo poi, con un sorriso, in risposta all'impressione di non aver usato toni abbastanza incisivi: "Di sicuro Moretti avrebbe calcato di più la mano".
Dai nomi che vedete sopra è evidente un buon incremento della comicità femminile, piacevolmente in linea le ultime commedie nostrane. Le protagoniste sono donne molto diverse. Tosca d'Aquino ha descritto le aspirazioni del suo personaggio quasi agghiaccianti: "Penso sia una donna terribile ma molto attuale, che ha fin troppo chiari i suoi obiettivi. Ovvero soldi e potere da gestire attraverso gli intrallazzi imposti al marito politico". Natasha Stefanenko nei severi ed eleganti panni di un premier dei paesi baltici si è molto divertita e ci ha confessato ridendo di aver ben pochi problemi con i suoi ex: "I miei ex sono perfetti, tutti lontani, tutti 'seppelliti' in Russia". Mentre Teresa Mannino tiene a precisare che "se nella finizione subisco le corna, nella vita le ho sempre messe". Piuttosto audace Gabriella Pession, sia per la sua Valentina, comicamente disperata dopo l'abbandono del suo lui via sms, sia per il plateale gesto nei riguardi di un suo vero ex "sono entrata nel palazzetto del ghiaccio, senza i pattini, e vi assicuro che l'equilibrio è molto precario, per potergli stampare uno schiaffo davanti a tutti". Mentre Brignano tra sé e sé pensava "mai capitato un gesto tanto eclatante, più facile che con una ex ci siano state lunghe, sfinenti chiacchierate in macchina per capire l'incomprensibile".
Alessandro Gassman (unica vecchia conoscenza dell'Ex di Brizzi, insieme a Salemme) conferma un'innata versatilità e un particolare piacere nell'interpretare delle commedie (è anche nel cast del contemporaneo Baciato dalla fortuna): "Se me ne faranno fare altre, mi ripropongo volentieri! Inoltre questo film ha un gruppo di donne molto brave e che fanno molto ridere, a partire da Anna, la mia compagna di viaggio". Ricambia il complimento Anna Foglietta e aggiunge: "Se è vero che le donne sono sempre poco attive all'interno della finzione cinematografica, non si può dire la stessa cosa per la vita reale. Insomma spesso siamo noi il motore del cambiamento, e dar voce a dei caratteri femminili così forti come Sandra (avvocato penalista) è stato un piacere".
Ex: amati, odiati o sostituiti, il secondo capitolo porta la firma riconoscibile dei Vanzina. Naturalmente legato alla tradizione popolare italiana, intreccio di storie e personaggi che danno vita a sentimenti in quantità pari agli equivoci. "Cerchiamo di alleggerire e sollevare lo spettatore - dice Enrico". E magari ravvicinare le seconde possibilità all'happy end.