Drive-Away Dolls, Margaret Qualley: "Improvvisare? Il copione di Ethan Coen era perfetto!", la nostra video intervista
Nella seconda parte della nostra video intervista a Margaret Qualley, Geraldine Viswanathan e Beanie Feldstein, interpreti del Drive-Away Dolls di Ethan Coen, parliamo di improvvisazione... e di cammei illustri.

È al cinema Drive-Away Dolls, primo assolo di Ethan Coen alla regia di un film di fiction: la scatenata commedia pulp-erotica è interpretata da Margaret Qualley, Geraldine Viswanathan e Beanie Feldstein: vi mostriamo la seconda parte della nostra video intervista con le attrici, dove parliamo dell'eventuale libertà d'improvvisazione sul set, nonché dei cammei illustri nel film, come quelli di Pedro Pascal e Matt Damon... Guarda anche Drive-Away Dolls, Margaret Qualley: "È un viaggio on the road con l'amore", la nostra video intervista (1a parte)
Drive-Away Dolls, il film scritto da Ethan Coen e Tricia Cooke
Drive-Away Dolls è il primo film di finzione che Ethan Coen dirige senza suo fratello Joel, dopo il documentario Jerry Lee Lewis: Trouble in Mind del 2022. La sceneggiatura è stata scritta da Ethan con sua moglie Tricia Cooke, qui autrice del montaggio. Le "Drive-Away Dolls", le "bambole" che attraversano gli Stati Uniti su un'auto a noleggio da restituire, sono l'inibita e pensierosa Marian (Geraldine Viswanathan) e la sua chiacchierona amica Jamie (Margaret Qualley), disinibita in fatto di sesso e appena mollata dalla sua ragazza Sukie (Beanie Feldstein). Jamie trascina Marian in un bel giro on the road per raggiungere la Florida, con l'intenzione di farle conoscere un po' di gioie della carne lungo il percorso, già programmato con tappe in locali queer. Non tutto però va per il verso giusto, perché all'insaputa delle due ragazze nel bagliaio dell'auto c'è una valigetta dal contenuto molto prezioso per qualcuno. Cosa fare? Cercare di salvare la pelle e basta? Oppure approffitare economicamente della cosa, per una svolta? O entrambe le cose? Spirito pulp, umorismo nero, erotismo e sberleffi si alternano in questa grottesca sarabanda.