DolceRoma: le nostre videointerviste a regista e cast
Abbiamo incontrato Fabio Resinaro, Valentina Bellè, Lorenzo Richelmy e lo straordinario villain Luca Barbareschi, produttore del film "extra generis" in uscita il 4 aprile.
Tra i film di produzione italiana, DolceRoma è decisamente un prodotto insolito. Nel senso che sfugge - volutamente - alle classificazioni di genere. Più che un'opera sui generis la definiremmo extra generis per il suo mescolarli fino a renderli irriconoscibili. Nel suo passare dalla commedia satirica al giallo, dal thriller al trash, diventa quello che è stato definito (indovinate da chi...) un film "stracult e fuori di testa", che prende lo spunto dal romanzo di Pino Corrias "Dormiremo da vecchi" per reinventarne storia e personaggi.
Diretto per la prima volta in solitaria da Fabio Resinaro col consueto (per lui) virtuosismo, DolceRoma vede nei ruoli principali Lorenzo Richelmy, giovane attore italiano di grande successo anche all'estero (Marco Polo e prossimamente nella serie Sanctuary), Valentina Bellè, che ricordiamo come la Dori Ghezzi di Fabrizio De André - Principe libero ma anche come la Lucrezia de I Medici e nel televisivo Sirene, e soprattutto Luca Barbareschi, che si produce, nei panni del produttore larger than life Oscar Martello, in una potentissima performance.
In occasione della presentazione del film, che arriva in sala il 4 aprile con 01 Distribution, li abbiamo incontrati. in particolare Luca Barbareschi, che è un produttore molto diverso da quello che interpreta, ci ha rivelato diverse cose interessanti, con una sincerità inconsueta in questo ambiente, che abbiamo davvero apprezzato.