Anne Hathaway e Kate Hudson a Roma per presentare Bride Wars
Due amiche del cuore progettano il loro matrimonio perfetto fin dall'infanzia. Il destino vuole che quel giorno sia fissato per entrambe nello stesso luogo lo stesso giorno. Bride Wars (guerra tra spose) è la commedia di cui sono protagoniste la brillante Kate Hudson e l'intellettuale Anne Hathaway, di passaggio a Roma per la promozion...

Anne Hathaway e Kate Hudson a Roma per presentare Bride Wars
In transito a Roma le protagoniste di Bride Wars - La mia migliore nemica, Kate Hudson e Anne Hathaway. Tra le due attrici americane c’è quasi un abisso: Kate è bionda, abbronzata, sorniona, ha il gene della commedia (la mamma è Goldie Hawn) e quel vincente sorriso californiano disimpegnato. Anne è bruna, diafana, sostenuta, non ha geni ma talenti e quell’aspetto intellettuale newyorchese impegnato. Nel film sono migliori amiche da sempre, pronte a farsi la guerra perché per un disguido i loro matrimoni sono organizzati nello stesso luogo, lo stesso giorno, alla stessa ora.
“In America l’industria matrimoniale non conosce crisi, ma il numero dei divorzi è altrettanto rilevante” dice in conferenza stampa Kate Hudson, anche produttrice del film. “Non sono la persona giusta per parlare di matrimonio” continua l’attrice che ha divorziato due anni fa dal cantante Chris Robinson, “però sposarsi è un momento romantico, per me lo è stato e sono felice di aver trovato un modo per restare in buoni rapporti col mio ex-marito”. Secondo la Hudson “quello del matrimonio e di come lo affrontano le donne è poi uno stereotipo a cui da una parte strizzare l'occhio e dall'altra prendere in giro”.
Anne Hathaway sa di non potersi sottrarre all’argomento. “Non faccio scelte professionali per spiegare la mia psicologia” risponde l’attrice ad una giornalista che aveva chiamato in causa anche l’altro suo recente film sul tema, Rachel sta per sposarsi. “Non mi ha mai interessato il matrimonio, non è nei miei progetti futuri. Sono stata innamorata, mai fidanzata” nel senso ufficiale del termine con tanto di anello. La Hathaway teme comprensibilmente domande sul suo ex, l’immobiliarista italiano che ha grossi problemi con la giustizia americana per truffa. “Questo secondo me è più un film sull’amicizia femminile e sulla capacità di accettare i lati oscuri di se stessi” sostiene l’attrice con un’analisi forse fin troppo profonda per una commedia leggera come Bride Wars.
Entrambe luminose sotto gli scatti dei fotografi, dimostrano di essere vere professioniste. È difficile credere che due persone così diverse possano essere andate sempre d’accordo, a dispetto di tutte le parole che ogni attore o attrice possiede per elogiare la bravura dei compagni di lavoro. Le interviste televisive erano state previste in un unico set, ma il giorno precedente è arrivata la richiesta (pare da parte della Hathaway) di incontrare le televisioni separatamente. D’altra parte il film non sarebbe credibile se le due attrici, dovendosi fare la guerra sullo schermo, non mettessero nei loro personaggi un po’ di sano risentimento.